Lettera del Presidente
Cari azionisti,
Ho il piacere di scrivervi da Presidente del Consiglio di Amministrazione di UniCredit.
È per me un privilegio far parte di questa grande banca, un gruppo autenticamente diversificato per competenze, nazionalità e genere, come testimonia il recente primo posto conquistato nella classifica Best Practice Leaders Italy 2021 redatta dal network European Women on Boards. Voglio estendere i miei ringraziamenti a tutti voi per il benvenuto riservato sia a me sia al nostro nuovo Amministratore Delegato, Andrea Orcel, al momento del nostro arrivo in aprile.
Un vecchio adagio recita che ogni sfida è un'opportunità, ma i recenti eventi hanno dato a questa espressione una nuova rilevanza. Non abbiamo ancora ben chiaro quale sarà l’impatto della guerra in Ucraina, ma possiamo già prevedere che sarà enorme. Già a partire da marzo 2020, con la pandemia Covid-19, l’Europa ha affrontato un cambiamento contraddistinto da un ritmo mai visto sinora: la pandemia ha accelerato il processo di digitalizzazione nel settore pubblico e in quello privato, ha ulteriormente rafforzato l’adozione di un approccio pienamente orientato al cliente e ci ha spinti ad un rinnovato focus sui temi ESG nell’ambito di un percorso diretto a garantire un futuro sostenibile.
Il settore bancario svolge un ruolo decisivo in ognuno di questi ambiti. La pandemia ci ha ricordato in molti modi quello che il sistema bancario può e deve fare quando in situazioni eccezionali viene messa alla prova la sua funzione: innanzitutto, contribuire alla gestione delle conseguenze degli shock economici e, in secondo luogo, tornando al suo ruolo fondamentale, agire da veicolo per connettere risparmi e investimenti.
Svolgere al meglio questa funzione non è mai stato facile o semplice, e continuerà a non esserlo. Ma ogni nuova sfida è una nuova opportunità. E credere nelle nuove opportunità è credere nel cambiamento, ossia nel fatto che ciò che sta per succedere può essere migliore rispetto a ciò che è accaduto.
Sapere di poter contribuire a creare un futuro migliore è un privilegio di chi opera nel settore bancario. E dobbiamo farlo.
Innanzitutto, tornando al nostro ruolo essenziale di supporto nell’allocazione delle risorse, mettendo la nostra competenza al servizio di coloro che ne hanno bisogno, siano essi individui, famiglie o aziende. Così facendo, sosterremo la società durante la fase di transizione post Covid-19 e di gestione delle criticità legate al conflitto. L’intervento delle istituzioni europee, sia a sostegno dell’economia sia sul fronte degli aiuti umanitari, è essenziale affinché si ricostruisca meglio di prima.
Dovremo utilizzare al meglio le nostre capacità, agendo sempre nell’interesse dei nostri clienti aiutandoli ad allocare le risorse in modo sostenibile, che significa nell’interesse dell’intera società nel lungo termine. Vuol dire, in pratica, focalizzarsi sui temi ESG dando a tutti loro la stessa importanza, siano essi relativi alle priorità ambientali, sociali o di governance.
Come parte del sistema bancario, siamo in una posizione unica per accelerare questa transizione verso uno stile di vita e di lavoro più sostenibile. La nostra competenza e la vicinanza ai nostri clienti ci consentono di identificare i settori e i player che più di altri possono sostenere la crescita di lungo termine in modo sostenibile. Il supporto finanziario e consulenziale, alla base del nostro ruolo, è il modo attraverso cui possiamo canalizzare le risorse verso gli investimenti e le strategie più sostenibili.
Offrire sostegno ai nostri clienti e alle comunità in cui operiamo è la nostra ragion d’essere, ma non dobbiamo sottovalutare le ricadute che la promozione di una cultura positiva e responsabile ha sul nostro business. La scelta fatta da UniCredit di farsi guidare da un quadro e da obiettivi ESG, attraverso precise politiche in materia, risulterà alla fine fondamentale nella costruzione di un'Europa migliore.
Infine, a livello più generale, il settore finanziario gioca un ruolo essenziale nell’allocazione delle risorse nazionali e pubbliche, come quelle riconducibili al Recovery Fund europeo, affinché attivino una trasformazione ambientale e sociale.
Il nostro settore può promuovere una rapida evoluzione verso una ripresa sostenibile in tutta Europa che consenta di superare gli effetti della pandemia e del conflitto.
UniCredit non è stata immune dai cambiamenti che si sono materializzati quest’anno.
Abbiamo una nuova leadership e abbiamo definito un nuovo piano strategico che ha l’obiettivo di promuovere la crescita a beneficio di tutti i nostri stakeholder.
Il piano, che mira a valorizzare i punti di forza di UniCredit, mette in atto in piccolo quello che speriamo di vedere concretizzarsi a livello europeo, poiché identificherà il potenziale radicato nella nostra Banca e ci darà l’organizzazione di cui abbiamo bisogno per eccellere nel lungo termine. Sono convinto che il team manageriale di UniCredit saprà assolvere a questo compito. Abbiamo già iniziato in modo ottimale ottenendo nel 2021 risultati migliori della guidance che ci consentono di proporre una considerevole remunerazione degli azionisti.
Mentre proseguiamo in questo percorso, il Consiglio di Amministrazione si impegna ad esercitare al meglio la propria funzione di supervisione nonché a porre in essere i controlli necessari per assicurare la corretta responsabilità di tutte le azioni messe in campo, nonché il continuo rispetto della loro coerenza con i requisiti richiesti dalla BCE.
Abbiamo realizzato significativi cambiamenti per rafforzare la nostra governance in linea con l’attuale contesto, inclusi la creazione di un Comitato consiliare ESG che assicuri sempre la centralità di questi temi nella nostra strategia aziendale e il potenziamento del nostro Comitato Controlli Interni e Rischi, in linea con le best practice di settore.
Questi sono solo alcuni esempi di azioni intraprese volontariamente e proattivamente a testimonianza del nostro impegno per il successo non solo di UniCredit, ma di tutti i nostri stakeholder. Siamo consapevoli che l’implementazione di questo piano avrà un impatto positivo su ognuno dei nostri clienti, sugli investitori e su tutti i nostri stakeholder.
La sfida è quella di prendere in considerazione ognuna di queste diverse prospettive offrendo qualcosa che permetta a tutti loro di avere successo.
L’opportunità è per tutti noi.
Cordialmente,
Pietro Carlo Padoan
Presidente UniCredit S.p.A.