Come vi assicurate che il vostro modo di fare business rispetti sempre questi principi?
Abbiamo stabilito una serie di principi che sono alla base di tutti gli aspetti ESG per garantire che le tematiche ambientali, sociali e di governance aziendale siano sempre al centro di quello che facciamo.
Questi principi sono:
- il rispetto dei più alti standard possibili, così da fare la cosa giusta per i nostri clienti e per la società in senso lato;
- un impegno totale nel sostegno dei nostri clienti durante il loro percorso verso una transizione giusta ed equa;
- la considerazione e il rispetto delle opinioni dei nostri stakeholder nel nostro modo di fare business e nel nostro processo decisionale.
I NOSTRI PRINCIPI E LE NOSTRE CONVINZIONI IN MERITO ALLE QUESTIONI ESG
Queste policy sono connaturate in ogni aspetto del nostro business e agiscono come una lente attraverso la quale esaminiamo tutte le nostre attività. Le nostre policy ESG non rappresentano una divisione a sé, ma plasmano il modus operandi di UniCredit, a ogni livello. Ciò include le azioni rivolte all'interno della nostra organizzazione, ad esempio la gestione delle nostre emissioni di carbonio e il sostegno offerto alle nostre persone per lavorare insieme per vincere così come il nostro approccio alle comunità che sosteniamo, in particolare per quanto ci aspettiamo facciano su questi temi quando collaborano con noi. Avere policy concrete come queste, da osservare in ogni ambito del nostro business, ci garantirà di sentirne sempre la responsabilità.
Sembra semplice. Lo è davvero?
Avere principi chiaramente definiti ci offre un quadro chiaro per semplificare il nostro processo decisionale. UniCredit Unolcked, ad esempio, ha reso noto il nostro piano di realizzare entro il 2024 150 miliardi di euro in finanza di matrice ESG in finanziamenti, strumenti di capitale di debito e investimenti.
I NOSTRI OBIETTIVI E TRAGUARDI ESG
Nel 2021 abbiamo migliorato le nostre policy su carbone, petrolio e gas, sostenendo il finanziamento delle attività verdi per quelle aziende attivamente impegnate nel portare avanti il graduale abbandono del carbone, in coerenza con i loro piani energetici nazionali; abbiamo inoltre aggiornato una policy che vieta il finanziamento di tutte le attività non convenzionali, di quelle nell’Artico nonché il finanziamento alle esplorazioni di nuovi giacimenti di petrolio e alla loro espansione. Tra le molte iniziative adottate nel 2021, abbiamo anche firmato il Tobacco Free Finance Pledge e l'impegno dell'UNEP-FI in favore della salute e dell'inclusione finanziaria.
Tutte queste azioni sono state realizzate perché di altissimo livello e coerenti con i nostri principi fondamentali, aspirazione di ogni nostra inizitiva ESG. Naturalmente qualunque transizione, che sia aziendale o globale, è complessa. E questo soprattutto quando l'ESG è visto come un unico tema, piuttosto che come una vasta gamma di priorità diverse, talvolta anche contrastanti.
POLICY DI SETTORE
UniCredit ha adottato specifiche policy di settore in relazione a quelli che presentano rischi sociali e ambientali significativi e di conseguenza, monitora le proprie esposizioni di portafoglio verso questi settori.A
Intendiamo aggiornare le policy e, se necessario, definirne di nuove su altri settori sensibili ai temi ESG.
Il nostro lavoro sarà basato su analisi di portafoglio e supportato da esperti della comunità scientifica per analizzare questi temi con un approccio fattuale e basato sull’impatto.
A. Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione Gestione del rischio del Supplemento e sulla sezione Sostenibilità all'interno del nostro sito istituzionale.
Come gestite questo tema tanto importante?
In primo luogo, siamo pragmatici nel riconoscere che il viaggio verso un futuro sostenibile non è semplice. Sappiamo che sono necessari compromessi tra le diverse tematiche ESG e le relative priorità. Mentre portiamo avanti in ugual misura ognuno dei pilastri E, S e G, siamo anche consapevoli che l'adempimento di certi obblighi avrà un effetto negativo su certi altri. Questo è particolarmente vero in relazione ai fattori ambientali e sociali. Sappiamo, ad esempio, che alcuni Paesi e settori sono meno avanti di altri nella transizione verde, ma sappiamo anche che la strada verso un futuro sostenibile non è quella di trascurarli, o di lasciarli a se stessi in questo processo. Il nostro intento è invece quello di sostenere questi Paesi, settori e i relativi stakeholder verso una transizione giusta ed equa. Questa è la cosa giusta da fare. Fa parte della nostra responsabilità sociale e non farlo vorrebbe dire, di fatto, dimenticare il pilastro "S".
INIZIATIVE STRATEGICHE CHIAVE NELL’AMBITO DI 4 PILASTRI
Che cosa vuol dire assolvere a tutte le vostre responsabilità di ordine sociale?
Le implicazioni sociali delle nostre azioni sono spesso meno quantificabili e più difficili da misurare di quelle ambientali, ma questo non è un motivo sufficiente per trascurarle. Mettiamo un'enfasi particolare sulle nostre responsabilità sociali, perché il nostro ruolo e la nostra posizione di banca paneropea implicano che dobbiamo avere una parte cruciale nel sostenere le comunità di tutto il Continente.
Il nostro Social Impact Banking lavora per costruire una società più equa e inclusiva attraverso l’identificazione, il finanziamento e la promozione di iniziative che abbiano un impatto sociale positivo. Nel 2021, il nostro Social Impact Banking ha erogato 0,4 miliardi di euro in prestiti per microcredito e finanziamenti a impatto sociale, destinati a 3,7 milioni di persone che ne hanno beneficiato direttamente o indirettamente.
Intendiamo andare anche oltre nel periodo 2022-2024, raggiungendo un volume target complessivo di 10 miliardi di euro. Questo comporterà il miglioramento dell'accesso alla nostra offerta di credito per le persone vulnerabili e il sostegno a quelle aziende e a quegli investimenti tesi al raggiungimento degli obiettivi sociali di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals) definiti dalle Nazioni Unite.
Ma la responsabilità sociale va oltre la finanza. Il fine, o purpose di UniCredit, è empower communities to progress, ossia fornire alle società le leve per il progresso: questo significa offrire sostegno alle persone in tutti gli aspetti della loro vita attraverso il nostro contributo alla società in senso lato. La Fondazione UniCredit ha in questo un ruolo essenziale, come testimoniano i circa 7 milioni di euro erogati nel 2021, dei quali 2,78 milioni in favore di organizzazioni impegnate nel contrasto alla scarsità alimentare post Covid-19. Gestiamo una serie di iniziative di sensibilizzazione sui temi finanziari ed ESG che hanno raggiunto più di 206.000 beneficiari nel 2021, oltre all’elargizione di più di 20 milioni di euro per circa 350 borse di studio offerte a più di 1.000 studenti e ricercatori.
Questo ruolo va oltre quello puramente finanziario: UniCredit ha una lunga tradizione di sostegno alla cultura, e in particolare all’arte e alla musica. Recentemente abbiamo annunciato una nuova strategia per valorizzare il nostro patrimonio artistico, con focus sull'incremento degli accessi alle nostre collezioni, compreso il prestito delle nostre opere d’arte e la possibilità di visitarle in modalità virtuale.
Come misurerete i vostri progressi?
Stiamo lavorando ad alcuni obiettivi che rappresentano per noi vere e proprie pietre miliari. Quest’anno ci siamo uniti alla Net-Zero Banking Alliance e abbiamo dichiarato il nostro impegno ad azzerare le emissioni legate alla nostra operatività e al portafoglio dei finanziamenti entro il 2030.
IMPRONTA AMBIENTALE
Nel 2021 abbiamo ridotto le nostre emissioni dirette di CO2 del 32% rispetto al 2017 e ci siamo dati l’obiettivo di eliminare l’utilizzo di oggetti in plastica monouso in tutte le nostre sedi entro la fine del 2022. Nello stesso anno, lo stress test della BCE sul rischio climatico sarà un momento importante del nostro percorso collettivo verso un futuro più verde, e per questo confermiamo il nostro impegno a collaborare con le autorità regolamentari nel raggiungimento di questi obiettivi comuni.
Siamo anche uno dei pochi gruppi bancari d’Europa ad evere un Comitato ESG ad hoc, costituito ad aprile 2021. Il comitato ha il ruolo di supervisore di tutte le nostre attività ESG e garantirà che tutti ne sentano la responsabilità. Questo sarà vero anche per il tema della Governance, in merito alla quale manterremo il rigoroso rispetto dei Responsible Banking Principles delle Nazioni Unite. Siamo orgogliosi dei nostri progressi in tema di Diversity & Inclusion: il 46% del Consiglio, il 40% del Group Executive Committee (GEC) e il 33% del nostro senior management è costituito da donne, e abbiamo recentemente annunciato un investimento di 100 milioni di euro per chiudere il divario salariale di genere nei prossimi tre anni, garantendo uguale retribuzione per un’identica mansione.
Che cosa rende UniCredit capace di fare la differenza in tema di ESG?
Crediamo che il nostro ruolo sia quello di facilitare la crescita, l'innovazione e lo sviluppo, nel modo giusto. Questo significa limitare le conseguenze negative per tutti gli stakeholder e assicurare la crescita di lungo termine. Sono convinta che il posizionamento unico che UniCredit ha in Europa possa favorire la nostra possibilità di giocare un ruolo di primo piano nella transizione di tutto il Continente verso un futuro sostenibile. Noi non vogliamo sostenere la transizione verde; noi vogliamo guidarla. Per farlo, abbiamo fondato il Sustainable Finance Advisory team, pensato per accelerare il percorso dei nostri clienti in questa direzione.
APPROFONDIMENTO
MODELLO DI CONSULENZA ESG DEDICATO PER MIGLIORARE L’OFFERTA DI VALORE AGGIUNTO
Che cosa possiamo aspettarci da UniCredit in quest’ambito per il futuro?
Sono fermamente convinta che l’ESG rappresenti un’opportunità più che un insieme di regole. Il suo potenziale dal punto di vista finanziario è chiaro e pari a una stima di 2 miliardi di euro all'anno in finanziamenti totali netti aggiuntivi legati al raggiungimento dell’obiettivo di una riduzione di 1,5°C entro il 2050.
Ma il ritorno finanziario è solo uno degli aspetti legati alle opportunità offerte dall’ESG.
In UniCredit siamo convinti che avere come focus le tematiche ESG significhi ben più della sola crescita finanziaria, poichè vuol dire accelerare il progresso, in tutti gli aspetti della vita, per i clienti e le comunità che serviamo. Questa convinzione guiderà il nostro modo di fare business e ci permetterà non solo di migliorare la situazione finanziaria della nostra banca, delle comunità e dei clienti che serviamo, ma anche di alimentare il progresso delle comunità in tutta Europa.